domenica, aprile 03, 2011

Venere Privata - Scerbanenco



Il mondo di Scerbanenco viene definito "completemente nero e immobile". Si ma purtroppo per me di una sorta di immobilismo che mi ha fatto faticare molto ad arrivare al momento in cui comincia invece a muoversi e diventare interessante. Non c'è paragone tra il tempo impiegato per arrivare a pag 50 e quello per arrivare alla fine. Da un certo punto in poi è una unica volata (per fortuna). E allora Scerbanenco diventa più "simpatico" e più semplice e Lamberti ti si fa un po più amico e complice di lettura. Venere Privata in realtà è un testo semplicissimo, un racconto semplicissimo, pochi intrighi, solo molto ragionamento! piano piano la storia si dipana e si fa chiara. Parte da un punto lontanissimo che sembra non entrarci affatto e all'improvviso diventa un tutt'uno che si compenetra e si fa storia unica e irripetibile. Alla fine una ottima lettura.

1 commento:

alisa ha detto...

sarà che sono di origini milanesi, ma Scerbanenco, per quel poco che ho letto non mi ha mai delusa.
Il primo romanzo, " i milanesi ammazzano al sabato", lo lessi a 12 anni, dopo averlo trovato come omaggio in un giornale.
Poi, più grande, "Milano Calibro 9" e "i Ragazzi del massacro"
ciao