Questo blog è a mio uso e consumo. Se qualcuno vorrà condividerlo con me è il benvenuto. Scoprirà le mie passioni.
sabato, maggio 10, 2008
lunedì, maggio 05, 2008
Il Solito Sesso - Max Gazzè
Ciao, sono quello che hai incontrato alla festa,
ti ho chiamata solo per sentirti e basta…
si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta:
c’è che la tua voce, chissà come, mi manca.
Se in quello che hai detto ci credevi davvero,
vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…
dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,
allora stai zitta, non parlarmi nemmeno.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Perché, sai, non capita poi tanto spesso
che il cuore mi rimbalzi così forte addosso,
ed ho l’età che tutto sembra meno importante,
ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.
Dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte:
se vuole può venire qui a riempirmi di botte!
Però sono sicuro che saranno carezze,
se per avere te un pochino almeno servisse.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Chiuderò la curva dell’arcobaleno
per immaginarlo come la tua corona,
e con la riga dell’orizzonte in cielo
ci farò un bracciale di regina…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza
è quello che ho provato prima in tua presenza…
dicono che gli angeli amano in silenzio,
ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.
Sento che respiri forte in questa cornetta…
maledetta, mi separa dalla tua bocca!
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Correrò veloce contro le valanghe
per poi regalarti la fiamma del vulcano,
respirerò dove l’abisso discende
e avrai tutte le piogge nella tua mano…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Posso rivederti questa sera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Ora ti saluto, è tardi, vado a letto…
Quello che dovevo dirti, io te l’ho detto
ti ho chiamata solo per sentirti e basta…
si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta:
c’è che la tua voce, chissà come, mi manca.
Se in quello che hai detto ci credevi davvero,
vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…
dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,
allora stai zitta, non parlarmi nemmeno.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Perché, sai, non capita poi tanto spesso
che il cuore mi rimbalzi così forte addosso,
ed ho l’età che tutto sembra meno importante,
ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.
Dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte:
se vuole può venire qui a riempirmi di botte!
Però sono sicuro che saranno carezze,
se per avere te un pochino almeno servisse.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Chiuderò la curva dell’arcobaleno
per immaginarlo come la tua corona,
e con la riga dell’orizzonte in cielo
ci farò un bracciale di regina…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza
è quello che ho provato prima in tua presenza…
dicono che gli angeli amano in silenzio,
ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.
Sento che respiri forte in questa cornetta…
maledetta, mi separa dalla tua bocca!
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Correrò veloce contro le valanghe
per poi regalarti la fiamma del vulcano,
respirerò dove l’abisso discende
e avrai tutte le piogge nella tua mano…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Posso rivederti questa sera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Ora ti saluto, è tardi, vado a letto…
Quello che dovevo dirti, io te l’ho detto
giovedì, maggio 01, 2008
Ogni giorno ad ogni ora - Le Vibrazioni
Le foglie per terra e le nuvole nel cielo
mi parlano di amori perduti in un sentiero
dove filtra a mala pena una luce fresca e pura.
La nebbia dei passi poi, l'immagine confusa cammina
avvolta in un mantello e si gira.
Gli uccelli sui rami in un mattino addormentato
si svegliano d'incanto con poetiche armonie,
ricordandomi le notti insonne spese in nuove danze oscure.
Ogni giorno ad ogni ora c'è una nuova realtà
che vive in funzione delle tue emozioni
e questa carne che hai prima o poi svanirà!
Ogni giorno ad ogni ora dimmi di si,
perchè vivo in funzione delle mie emozioni
e questa carne che ho prima o poi svanirà....
prima o poi svanirà!!
Le rime in un poema ci incantano e ci spogliano
su un letto di spine dove passano fugaci ardori.
E un incontenibile piacere cerca il tuo respiro.
Ogni giorno ad ogni ora c'è una nuova realtà
che vive in funzione delle tue emozioni
e questa carne che hai prima o poi svanirà!
Ogni giorno ad ogni ora dimmi di si,
perchè vivo in funzione delle mie emozioni
e questa carne che ho prima o poi svanirà....
prima o poi svanirà!!
mi parlano di amori perduti in un sentiero
dove filtra a mala pena una luce fresca e pura.
La nebbia dei passi poi, l'immagine confusa cammina
avvolta in un mantello e si gira.
Gli uccelli sui rami in un mattino addormentato
si svegliano d'incanto con poetiche armonie,
ricordandomi le notti insonne spese in nuove danze oscure.
Ogni giorno ad ogni ora c'è una nuova realtà
che vive in funzione delle tue emozioni
e questa carne che hai prima o poi svanirà!
Ogni giorno ad ogni ora dimmi di si,
perchè vivo in funzione delle mie emozioni
e questa carne che ho prima o poi svanirà....
prima o poi svanirà!!
Le rime in un poema ci incantano e ci spogliano
su un letto di spine dove passano fugaci ardori.
E un incontenibile piacere cerca il tuo respiro.
Ogni giorno ad ogni ora c'è una nuova realtà
che vive in funzione delle tue emozioni
e questa carne che hai prima o poi svanirà!
Ogni giorno ad ogni ora dimmi di si,
perchè vivo in funzione delle mie emozioni
e questa carne che ho prima o poi svanirà....
prima o poi svanirà!!
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