domenica, aprile 13, 2008

Il pensiero va ad ALEX

Era il 13 aprile di ormai 6 anni fa. E ricevevo questa tristissima notizia. Dopo giorni di coma profondo ci lasciava una delle voci più belle del panorama musicale Italiano, ALEX BARONI. Aveva ancora tanta strada da fare di fronte a lui come cantautore. Nato a Milano il 22 dicembre del 2006, ci lascia a causa di un gravissimo incidente stradale (anche molto banale a dire il vero) a Roma, Circonvallazione Clodia. La sua moto viene investita da un'auto che gli taglia nettamente la strada. E' marzo e il 13 aprile dopo tre settimane di coma il suo cuore smette di battere e la sua anima diventa immensa ai nostri occhi, che lo seguivamo con stima e affetto.

Metto qui una delle sue canzoni per me più belle. E' la prima dell'ultimo CD prima della scomparsa. La particolarità nel testo è che sembrava si sentisse in arrivo un cambiamento davvero molto radicale (più di così!!!). Mi manca quella voce. La teniamo viva nei ricordi sul suo sito dove ancora vive "il muretto". E' una piccola oasi, un forum, dove scriviamo in tanti e ci si conosce in alcune occasioni. Il fratello dalla sua scomparsa ha creato una fondazione e la vendita della musica di Alex va in beneficienza. Quello che poi avrebbe voluto fare lui.

Un abbraccio al mio Alex che non ho mai smesso di seguire da quel giorno...


Pavimento Liquido

E dire che non ci penso quasi più
il mio pianeta ormai, é piccolo laggiù.
Quanta libertà oltre queste nuvole
nuovi mondi ma, io sto cercando te

Sto cercando te da tanto tempo ormai
nel vuoto dentro me, una cometa sei.
E io vivo fra le nuvole,
vivo senza regole
infinito viaggio verso te.
Pavimento liquido un amore solido
nello spazio aperto io vorrei, vorrei
La velocità é al limite rallentare solo un po'
Ti riprenderò, -non é facile-,
fra le stelle che non muoiono sarò non ritornerò,
non posso farlo più.
Sto cercando te, da tanto tempo ormai
nel vuoto dentro me una cometa sei
E io vivo fra le nuvole,
vivo senza regole
infinito viaggio verso te.
Pavimento liquido un amore solido
nello spazio aperto io vorrei, vorrei oh vorrei
Tempo ci sarà finchè mi manchi tu
lo spazio finirà, se non ti cerco più
Vivo fra le nuvole,
vivo senza regole
infinito viaggio verso te - senza limite-
Pavimento liquido un amore solido
nello spazio aperto io vorrei -non é facile-.
Vivo fra le nuvole,
vivo senza regole
infinito viaggio verso te. - senza limite-
Pavimento liquido un amore solido
nello spazio aperto io vorrei,-non é facile.

Giorgia pochissimo tempo dopo pubblica (non come singolo ma solo all'interno della sua raccolta) una canzone a lui dedicata dal titolo MARZO. La loro favola d'amore era terminata da poco tempo dopo una non breve convinvenza per la quale Alex si era spostato da Milano a Roma. Insercisco anche Marzo, perchè è bella ed è giusto ricordarla. Fa parte integrante del dolore di quei giorni.

Marzo
Le cose non vanno mai come credi
un'altra notte ti svegli e ti chiedi
se hai sbagliato per quella promessa
se hai mentito per una carezza
per questo viaggio ci vuole coraggio
per questo amore pieghiamo il destino
ti resto accanto su questo cammino
però ti prego tu dammi la mano
I'll show you something good (something good)
I'll show you something good
E tutto quello che è stato è già stato
lo metteremo nel nostro passato
Vieni con me ti porterò
sopra i deserti che ho scoperto con te
vieni con me ti condurrò
per quegli abissi dove mi perderei
e io sarò una regina
sarò l'estate e la nebbia di mattina
sarò il tuo miele
sarò le tue vele e per questo ti chiedo
amami!!!
Le cose non vanno mai come credi
il cuore è pieno di lacrime rotte
il tempo è ladro di cose mai dette
e so che indietro mai più si ritorna
eppure ancora ti resto vicino
stanotte resta su questo cuscino
I'll show you something good (something good)
I'll show you something good
E tutto quello che è stato è già stato
lo metteremo nel nostro passato
Vieni con me ti porterò
sopra i deserti che ho scoperto con te
vieni con me ti condurrò
per quegli abissi dove mi perderei
e io sarò una regina
sarò l'estate e la nebbia di mattina
sarò il tuo miele
sarò le tue vele e per questo ti chiedo
amamiiiiii
Le cose non vanno mai come credi (sii)
amamiiiiii
Le cose non vanno mai come credi
amamiiiiii
amamiiiiii
amamiiiiii
amamiiiiii
amamiiiiii
ancora, ancora, ancora, ancora
amamiiiiii
amamiiiiii
Vieni con me ti porterò
sopra i deserti che ho scoperto con te
vieni con me ti condurrò
per quegli abissi dove mi perderei
e io sarò una regina
sarò l'estate e la nebbia di mattina
sarò il tuo miele
sarò le tue vele e per questo ti chiedo
amamiiiiii
amamiiiiii (ancora)
amamiiiiii

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