giovedì, dicembre 02, 2010

Confessione - Bill James


Questo libro è stata una sorpresa. Ai primi capitoli non capivo davvero dove andasse a finire, o come si dice "dove andasse a parare" e ho avuto qualche difficoltà a proseguire. Temevo che non sarei riuscita a finirlo. Poi qualcosa scatta e si comincia a galoppare.
Con uno stile tutto inglese è un libro molto "fascinoso", elegante nella storia e nello scritto (anche se forse la traduzione ha qualche piccolissima pecca). Da molto l'idea di una storia di mafia degli anni '40. Forse semplicemente sembra un testo senza tempo, ma poi alcuni particolari ci riportano agli anni nostri, ai più vicini.
Comunque alla fine, nelle ultime pagine non vedevo l'ora di sapere come terminasse. E non mi ha delusso affatto. Anzi penso che leggerò un altro libro di questo scrittore.

La Danza del Gabbiano - Andrea Camilleri

Mesi pieni di cose da fare ma per fortuna non tolgo tempo alle mie amate letture. Per come sono i miei ritmi (un po' lenti) posso dire che sto di nuovo "divorando" libri, soprattutto le belle edizioni Sellerio.
E qui ne inserisco due fresche fresche ...
In ordine di lettura ho prima terminato un'altra avventura del nostro Commissario Montalbano.

La danza del gabbiano è il terz'ultimo in ordine di tempo (dopo ne sono stati pubblicati altri due). Coinvolgente come sempre sin dalle prime pagine, stavolta vede Montalbano coinvolto in modo diverso nella prima fase della storia. Con lui tra le righe si vive la sua angoscia per la sorte di Fazio. Non andrei oltre altrimenti si scopre praticamente tutto. Ovviamente è un'altro piccolo capolavoro di Camilleri. Per chi ama e ha amato tutti i libri con il Commissario beh ci si trova davanti un uomo che invecchia forse nel fisico solo a volte nell'animo perchè comunque quando deve agire lo fa con il suo solito modo.






mercoledì, dicembre 01, 2010

!!! D I C E M B R E !!!



E' il mese del NATALE ... ah però siamo già a Dicembre e quindi questo è l'ultimo mese del 2010. Mese appena iniziato, mese in cui si tirano le somme a chiudere l'anno. Per quanto mi riguarda direi che chiudo con l'acquisto della serenità e della calma interiore.

Tutto lo stravolgimento degli ultimi anni sembra essere passato, anche e soprattutto quello interiore.

Ora ricomincio a guardare al futuro, almeno a quello più vicino!!! Sto ormai imparando a vivere passo passo alla giornata!!!

mercoledì, novembre 10, 2010

L'Intermittenza



Andrea Camilleri - L'intermittenza
Mondadori Editore

Comprato e letto con una rapidità che mi ha spiazzata. Davvero non credevo dato che a volte sono un pochino lenta nella lettura.
Questo romanzo è del tutto diverso da molti degli scritti di Camilleri, soprattutto diverso dagli scritti "siciliani". E' ambientato infatti a Milano e questo lo stesso scrittore lo ha definito come una sorta di tradimento verso la sua amata terra. Siamo nel mondo dell'alto business, nell'alta finanza, in un mondo di industriali spietati che vivono solo per raggiungere i proprio scopi, il successo e il potere, non solo economico. Più si ha e meglio è!!!!
Ma la vita, quella vera, è in agguato e non demorde. Se credi di averla dominata sarà lei a dimostrarti che è sicuramente più forte e più potente di te e delle tue scelte.
Avvincente, rapido nelle azioni, nelle scene, nel racconto stesso. Questo caratterizza un altro capolavoro (almeno per me) del grande Camilleri.

sabato, ottobre 16, 2010

Hotel Bosforo


Esmahan Aykol
Hotel Bosforo
Ed. Sellerio

Istanbul con una atmosfera da favola è la vera protagonista di questo romanzo giallo.
Una donna di origine tedesca vive ormai da 13 anni in questa grande città, divisa in due parti dal canale del Bosforo.
Qui si incontrano più civiltà ma nel romanzo più specificatamente si incontrano la civiltà e le abitudini tedesche con quelle turche.
In mezzo a tutto questo un delitto, che però rimane in rilievo minore rispetto a tante altre cose, tra cui il modo di vivere dei cittadini e più in particolare della protagonista. La donna si trova coinvolta per la curiosità di scoprire il colpevole e per aiutare la sua amica che suo malgrado sembra essere vittima di questo evento. La polizia turca non sa trovare una soluzione e archivia il caso. Ma lei vorrebbe sapere la verità per aiutare la sua amica. Tra le pagine sul finale però il romanzo vira verso una sorta di nuova storia nella storia. Si allontana di molto dall'accaduto quasi a dimenticarlo. Poi però è proprio questo cambiamento che porta alla soluzione; un nuovo evento porta a guardare indietro fino a scoprire una verità tristissima e difficile.

giovedì, ottobre 14, 2010

OTTOBRE

Autunno oro...ormai il caldo ci lascia, la luce diminuisce ... entra il freddo e la stagione triste. Io la chiamo così! Il periodo in cui vado in "letargo" e ho meno voglia e meno energia.
La "divanite" mi assale ...

domenica, settembre 26, 2010

GRAZIE ROMA

ROMA-INTER 1-0

GRAZIE RAGAZZI ... ci avete ridato la fiducia un po in tutto il calcio ... speriamo non sia solo un incanto ...

giovedì, settembre 23, 2010

Il calcio sta morendo?

Non avevo mai visto una partita così malridotta dalle decisioni di una terna arbitrale incompetente e cieca.
Certo proprio a discapito della mia Roma, ammetto di essere di parte. Ma cercando a tutti i costi l'obiettività riguardando le azioni in campo, c'è davvero da dire che incompetente è un termine che si spiega da solo e ciechi perchè non vedere un fallo da pochi centimetri è assurdo e anche alquanto palesemente voluto e porta per forza di cose a pensare che l'incompetenza di cui sopra è totale. Un bel giro di parole, si è vero. Ma non ce ne sono molte dopo che scelleratezze del genere uccidono settimanalmente il nostro sport per eccellenza, quello che infuoca gli animi, li rallegra e li rattrista e ci dovrebbe far divertire.
Cercando di nuovo l'obbiettività, c'è da dire che ci si sente del tutto presi in giro come spettatori e tifosi, come amanti di quella ora e mezzo che si dovrebbe passare in spensieratezza, a volte insieme anche ad amici di "fedi opposte". Invece reiteratamente gli animi si infuocano a tal punto da cercare lo scontro violento, perchè ci sembra che ci sia stato ribato qualcosa. Siamo in una crisi economica che sembra non avere fine e a volte il calcio (se fosse quello vero) è una via di fuga momentanea, o meglio sarebbe una via di fuga. Ma l'incompetenza e la ciecità di cui sopra lo sviliscono e lo annientano, oltre a svilire noi spettatori speranzosi certo nella vittoria della nostra squadra, ma se non altro speranzosi che anche se si perde sia in modo onesto. Ma a questo punto dopo la partita di ieri sera l'onestà si capisce che è davvero uno degli ultimi principi che ormai caratterizzano la società dell'era 2000 ...

martedì, settembre 21, 2010

La coppia per eccellenza... Addio ...

Raimondo Vianello 1922-aprile 2010
Sandra Mondaini 1931-settembre 2010

Era il giorno del loro matrimonio. Un matrimonio vero, saldo, perfetto ma fatto delle imperfezioni che tengono uniti una vita intera.
Perfetti nella vita e sulle scene. Quella eccezionale bravura nel loro mestiere che lascia solo splendidi ricordi.

Dopo solo 5 mesi Sandra ha raggiunto Raimondo e ora il loro sodalizio proseguirà in una nuova vita.

Grazie per tutto quello che avete voluto e saputo regalarci.

domenica, settembre 19, 2010

Pietro Grossi - Martini

Pietro Grossi
"Martini"
Ed. Sellerio

Di poche pagine è composto questo libro ma c'è un gran fascino tra le parole. Un giornalista qualunque e uno scrittore famoso a confronto.
Qualcosa li unisce in un rapporto di stima reciproca e fiducia.
Una unione fatta in realtà di distanza ma che dura nel tempo, capace di farli ritrovare anche dopo molto tempo, sinceri come sempre, come se tutto il vissuto non li avesse scalfiti.
Ma il loro destino così diverso li ha cambiati, ma il giornalista, voce in campo che racconta la storia, non dimentica il suo amico che continua a cercare dopo la sua sparizione.
E' il loro forte legame che glielo fa ritrovare dopo anni, cambiato nel modo di vivere e pensare. Il grande genio non esiste più e lascia il posto all'uomo della strada, più qualunque, senza luci della ribalta.

mercoledì, settembre 15, 2010

La casa nel vicolo - Ed. Sellerio

Maria Messina
La casa nel Vicolo
Ed. Sellerio
Non sto a parlare della scrittrice, lo lascio alle parole più adatte di Sellerio e del Verga.
Non ricordo precisamente il motivo per cui ho comprato questo piccolo libro. Credo fosse per il titolo e poi soprattutto per la Sicilia, per il periodo storico, la similitudine e l'assimilazione al verga che da liceale ho amato molto.
Posso dire che come lettura mi è piaciuta, ovvio, ma è riduttivo.
Ciò che mi è piaciuto maggiormente è la capacità di Maria Messina di suscitare sentimenti anche discordanti mentre si legge. Ho provatò, pietà, dolore, sgomento, indignazione, affetto odio e disprezzo per gli eventi, per i personaggi.
Vivendo una realtà e una società ormai molto lontana da quella mostrata dalla scrittrice, vivendo un rapporto diverso con la società e con il mondo, vivendo un'altra emancipazione, quel forte senso di esagerato rigore e privazioni, mi lascia sgomenta e infastidita.
C'è quella che io chiamo "limitazione della libertà personale" portata all'estremo e nascosta dietro la parola "educazione". Non che non sia importante l'educazione ma si passa da un eccesso a un altro. Lo si capisce solo leggendo.
Tutto ciò comunque si esprime con un non velato pessimismo di fondo e con stati depressivi marcati.
giusto o no (per me non lo è) ciò che è scritto serve a riflettere oggi su come errori del passato siano la base e la colonna portante di molti errori del presente.
Rimane il fatto che la scrittura di questa artista, morta purtroppo dimenticata, sappia e riesca a colpire il cuore e la testa del lettore, predisposto ad accoglierla, con argomentazioni, che a ben vedere, sono ancora di oggi.

giovedì, settembre 09, 2010

ROUTINE ... maledetta!

Settembre ... 9 per la precisione ... giovedì ... al lavoro.

Da quando si è ricominciato a lavorare non è più così possibile e immediato passare tempo libero (quale poi?) a leggere come vorrei. E' per me fonte di grande relax.
Quindi assolutamente vitale. Ma al ritorno dal lavoro è sera, e il tempo sembra più breve e assolutamente non dilatato, anzi veloce e poco.
Così un po di cyclette per sgranchirsi le gambe da scrivania (8 ore), un po di televisione qualche fiction per relax e un passaggio a Facebook. Prepara la cena, mangiala (frugale possibilmente che qui bisogna vergognosamente perdere peso), sistema la cucina, pensa ai cani e ... basta dormire che l'indomani mattina si ricomincia ...

Questa si chiama irrimediabilmente "routine" ma io dovrò per me stessa riuscire a inserirci tutti i miei ultimi acquisti, perchè si meritano di essere sfogliati, capiti, amati.

venerdì, settembre 03, 2010

Fiore del Cielo


FIORE DEL CIELO
MACCHINA DI SANTA ROSA
VITERBO
Io non ho parole, per l'emozione che si prova, per il miracolo che rappresenta, per l'energia che emana.
Ma non è bellissima questa Macchina?
In questo momento dopo averla vista penso che sia la più bella fino ad oggi. Ha una eleganza tutta sua e una perfezione di particolari che davvero non avevo ancora visto. Batte anche quella famosa che aveva un meccanismo che le faceva aprire le ali laterali. Forse se non mi sbaglio era quella del giubileo.
Ma questa mi ha davvero rapito gli occhi e il cuore. Ma il mio cuore è sempre con la Piccola Santa Rosa.

giovedì, agosto 12, 2010

Leggo leggo leggo tanto!

Che belle queste ferie. Me le sono prese proprio di relax e l'opportunità di divorare libri è davvero appagante. In pochissimo tempo ho letto un altro libro di Camilleri che avevo acquistato parecchio tempo fa.
Non è un giallo. Fa parte delle storie di Camilleri, il quale non scrive solo ed esclusivamente gialli.
E' la storia di un uomo, della sua vita e della scoperta degli errori che troppe volte compiamo facendoci l'idea sbagliata di una persona considerandola forse solo superficialmente. Oppure si tratta delle mille sfaccettature che può avere un essere umano a seconda di ciò che la vita gli riserva.
Lo stile di Camilleri è inconfondibile. E' questo che me lo ha fatto leggere in pochissimo tempo. Cosa che non mi capita troppo spesso.

Acqua in bocca

Io non credo che ci siano molte parole da dore. Questa immagine parla da sola e dice tutto.
Un sogno che si avvera anche se forse ci si poteva aspettare di più dai due grandi maestri.
Ma il fatto di aver realizzato una storia così semplice è probabilmente la scelta più intelligente.
I due commissari per eccellena si incontrano tra le righe di un unico libro. Grazia Negro chiede aiuto a Salvo Montalbano tramite lettere private e personali per risolvere un intricato mistero, l'omicidio di un uomo di Vigata che si trova a Bologna. In mezzo ci si trovano anche altri personaggi delle loro storie, i servizi segreti. In poche pagine riescono a tirar fuori il meglio di loro.
Molto divertente ed esattamente lo specchio della loro scrittura.

martedì, agosto 10, 2010

Elvira Sellerio

Grazie Donna Elvira, grazie per la sua grande idea e per la sua capacità e intelligenza nello scoprire talenti del passato e del futuro ...


PALERMO - Elvira Giorgianni Sellerio, fondatrice con il marito Enzo dell'omonima casa editrice, è morta oggi a Palermo. La Sellerio, che in passato era stata anche componente del Cda della Rai, scoprì e incoraggio' a pubblicare per la sua casa editrice numerosi autori di successo, da Leonardo Sciascia a Gesualdo Bufalino fino ad Andrea Camilleri.

UNA STORIA COMINCIATA CON SCIASCIA - Elvira Giorgianni Sellerio era nata a Palermo il 18 maggio 1936 ed aveva 74 anni. Figlia di un prefetto, era laureata in giurisprudenza, cavaliere del lavoro, nel 1991 è stata insignita di una laurea honoris causa in Lettere dalla facoltà di magistero di Palermo. Ha cominciato a lavorare nell' editoria nel 1970, fondando la casa editrice Sellerio ( dal nome del marito, il fotografo Enzo, dal quale si era separata) che ha avuto tra i suoi autori Leonardo Sciascia e Gesualdo Bufalino. Al forte rapporto con lo scomparso scrittore di Racalmuto si deve il successo di una "scommessa": così la Sellerio ha più volte definito la sua "pretesa" di lanciare da Palermo una casa editrice, che si propone come "nazionale", scontando tutte le conseguenze di una localizzazione periferica. Attraverso Bufalino la Sellerio è stata premiata con il Spercampiello nel 1981 per 'Diceria dell' untoré, il romanzo che ha fatto conoscere al grande pubblico lo scrittore di Comiso. Nel 1991 alla Sellerio è stato attribuito il premio 'Marisa Belisario'. La casa editrice 'Sellerio' si è segnalata per la sua collana di "libretti" dalla caratteristica copertina in blu scuro che ripropongono testi apparentemente "minori", che spaziano tra classico e moderno, ma di grande spessore culturale. La Sellerio ha pubblicato tutti i libri di Andrea Camilleri che ha assicurato alla casa editrice un grandissimo successo. E' stata anche membro del Cda della Rai nel 1993-1994 all'epoca dei "professori".

Un sabato, con gli amici

Mondadori Grandi Bestseller - Andrea Camilleri
Un sabato, con gli amici

Ne ho letti davvero tanti ormai di libri di Camilleri. Beh più che altro ho letto tutto Montalbano ... ma non mi sono risparmiata anche su altre opere.

"Un sabato, con gli amici" è davvero particolare, sia come è articolato, sia come è scritto. Un film ci verrebbe fuori sicuramente e sarebbe anche un po cervellotico ma intrigante. Mi azzardo a dire che per la prima parte delle piccole sei storie che poi si incrocieranno Camilleri usa uno stile molto simile a Carver. Ma qui è una scelta obbligata quella di lasciare tutto sempre sospeso, perchè ognuna delle piccole storie è propedeutica al racconto principale.
Semplicemente intricato e a volte spudorato ha un finale che non mi aspettavo. Un sabato, appunto. La virgola da una sospensione a quel "con gli amici" ... quanto amici poi davvero?
L'ho dovuto ricominciare da capo ad un certo punto perchè non avevo compreso che dovevo essere più attenta nelle prime pagine e memorizzarle perchè poi andavano ricollegate tutte nel finale. Ad ogni pagina però pensavo di avere un probabile finale tra le mani ma mi accorgevo a pochi passi successivi che non era così. Poi il finale arriva ma non mi ha lasciato quella soddisfazione di tanti altri suoi testi. Però alla fine è sempre Camilleri e quindi per me va più che bene così.

domenica, agosto 01, 2010

Carlo Flamigni

Carlo Flamigni
Un tranquillo paese di Romagna

Direi particolare. Quasi pensavo che potesse essere un romanzo difficilmente digeribile. Nella campagna romagnola si parla di omicidi ma ci sono di mezzo i bambini e questo lo rende al primo approccio con la sua lettura un po' scomodo per quanto mi riguarda. Sembra un romanzo lento all'inizio, complesso intricato nella scrittura. Ma poi all'improvviso prende e incuriosisce. Ha sempre questo modo complesso da leggere poco fluido, ma superate alcune pagine poi prosegue e arriva alla fine. Ma non rimane perfettamente in memoria proprio perchè complicato in alcuni passi.

Per quanto riguarda lo scrittore, Carlo Flamigni, dimostra comunque la sua capacità di realizzare un romanzo giallo forse quasi un thriller. Ho comunque comprato anche il secondo romanzo ma per ora non in programma per l'immediatissimo futuro.



"Circostante Casuali" .... staremo a leggere ...

giovedì, luglio 29, 2010

Passione Sellerio

Ho una grande passione per i libri delle Edizioni Sellerio. Li trovo immediati, stuzzicanti. Tutti gialli di estro, interessanti. Non per niente Il Commissario Montalbano oltre ad essere una creatura di Camilleri è una creatura Sellerio e li ho letti quasi tutti. Mi mancano solo gli ultimi due usciti. E grazie alla Sellerio ho una grande passione soprattutto per Camilleri.
Ma ora una piccola carrellata degli ultimi letti in questo periodo di assenza...


Ci ho messo un po' per terminarlo. Il delitto avviene subito ma per arrivare a un nocciolo che spieghi davvero qualcosa ci mette un po'. L'ho trovao lento, a volte troppe parole per spiegare qualcosa di più semplice. Ma alla fine ci sono arrivata con un po di pazienza e di curiosità. Il finale è un po contorto a dire il vero, proprio non te lo aspetti. Nel complesso però è una buona lettura estiva.




Campionato ...si ricomincia!!!


ROMA ... basta una sola parola!
Ieri sono stati presentati i nuovi calendari stagione 2010/2011.
I grandi incontri che questa nuova Roma farà arriveranno nel centro della stagione. L'inter ci tocca a fine settembre, tuttosommato presto ... il derby e la Juve a novembre ...

Resto in attesa di emozioni che speriamo saranno ancora più forti dello scorso anno. Il nuovo corso Ranieri promette....cosa? E' tutto da vedere ...

giovedì, luglio 22, 2010

...leggere ...

Oggi gironzolavo sul mio blog in cerca di tutte quelle recensioni che negli anni ho scritto e quindi in cerca di tutti i libri che ho già letto. Parecchi si e belli anche!!! Qualcuno evitabile, qualcuno che oggi proprio non leggerei più. Poi mi sono accorta però che in questa fascia di tempo di abbandono del blog, ho letto (non tantissimo a dire il vero ma q.b.) cose altrettanto belle e interessanti ma a dire il vero se prendo alcuni di quei libri tra le mani non me ne ricordo manco una riga. Allora mi chiedo: ma mi hanno davvero così interessata???
Certo ho degli amori che invece ricordo alla perfezione (non riga per riga ma almeno la trama) e vorrei poter scrivere di loro ma non sarei così esatta e precisa dopo così tanto tempo e dopo aver letto altrettante storie a seguire.
Una serie di cose però posso dirla, tipo che mi sono innamorata delle edizioni Sellerio e che mi sono interessata a qualche premio Strega. Visto però che i libri sono un bel po ho deciso di riportare una lista non troppo dettagliata e magari ricercare nel web le immagini delle copertine e senza alcuna pretesa consigliarvi una lettura a cui avete magari pensato ma che non avete ancora fatto...

mercoledì, luglio 21, 2010

...Ricominciamo

Me ne ero dimenticata ... mi ero dimenticata di aver creato un blog e di averlo seguito per ben 5 anni. Oggi girando su internet ho letto la parola "blog" su un sito e mi sono ricordata di me e di quello che avevo creato e coltivato per così tanto tempo.
E così mi son detta "cominciamo da capo" di cose nuove ne ho da scrivere e poi continuare a seguire le mie passioni di sempre e quelle ritrovate è sempre una cosa bella, fa sentire vivi ... buona lettura ...

lunedì, febbraio 01, 2010

Anno nuovo ... vita nuova

ehilà ... è il 2010 ... forse è meglio se ci aggiorniamo! E' praticamente un anno che non aggiorno! Il 2009 l'ho saltato proprio ... tanti cambiamenti!!!!